APPLICAZIONE FONDO ESUBERI:
PRIMO GIUDIZIO NEGATIVO

Il 20/11/2003 si è tenuto l’incontro di verifica sul fondo esuberi nell’Area di Milano.

Gli scarni dati forniti sul personale in "esodo" riguardano 44 uscite nel 2003 e 92 nel 2004.

A queste uscite si potranno aggiungere circa 30 pensionamenti nel 2003 e altri 10 possibili "esodati" ancora in attesa dei relativi conteggi.

Le sostituzioni previste per il 2003 sono 38, tra assunzioni (6!) e riconversioni professionali, e per il 2004 sono solo 72, senza nessun ulteriore dettaglio.

In merito agli altri aspetti dell’accordo, abbiamo ottenuto dall’ Area Milano l’accoglimento di tutti i part-time richiesti e l’impegno al rispetto delle liste di trasferimento.

Come OO.SS. di Area abbiamo espresso un primo giudizio negativo sull’applicazione da parte dell’azienda dell’accordo sul fondo esuberi, a partire dalla comunicazione al collega in "esodo"della data di uscita, che finora è avvenuta senza alcun "congruo" anticipo.

L’incontro doveva inoltre essere la verifica prevista sulle ricadute per la nostra Area per quanto riguarda gli organici: chi esce, quando esce, come viene sostituito, quando viene sostituito, come si intrecciano i movimenti con le liste di trasferimento, dettagliato filiale per filiale.

Questi i temi sui quali ci aspettavamo, nel rispetto degli impegni assunti nel corso delle trattative sul Fondo, di poter aprire un serio confronto a livello decentrato.

Nulla di tutto ciò si è realizzato. L’Area – rispondendo a precise indicazioni della Direzione Generale – si è infatti limitata a fornire indicazioni generiche e sommarie (peraltro in buona parte già note) ed escludendo un confronto "dettagliato" nel merito dei temi sopra esposti.

L’azienda dimostra di "voler cambiare le carte in tavola". Perseguendo l’obbiettivo di non voler sostituire quote consistenti del personale in uscita, di fatto introduce "una razionalizzazione della rete", cioè una diminuzione dell’organico, che nella nostra area si tradurrebbe in oltre il 30% di mancate sostituzioni. Dato oltremodo grave e preoccupante in quanto non è mai stata dichiarata al tavolo di trattativa alcuna eccedenza sulla rete.

Tutto cio’ e’ inaccettabile e pertanto abbiamo chiesto un nuovo incontro in Area con dati dettagliati per punto operativo, immediatamente successivo all’ incontro previsto a livello nazionale il 1/12/2003, per verificare la corretta applicazione del fondo esuberi in merito alle uscite ed alle relative sostituzioni.

Milano, 20/11/2003

FALCRI - FIBA/CISL - FISAC/CGIL - UILCA
Area MILANO Sanpaolo Imi