PASSAGGIO A QUADRI DIRETTIVI:
BANCA
DELLE ORE e PFR
Nel momento dellinquadramento nella categoria dei Quadri Direttivi, le 23 ore di riduzione annua riversate nella banca delle ore, qualora il lavoratore abbia optato per tale scelta, vengono riproporzionate al periodo lavorato nella 3a area professionale.
In questo modo, le ore di straordinario che obbligatoriamente vengono riversate nella banca delle ore non sono più 27, ma aumentano in modo correlato al proporzionamento delle 23 ore.
Nel caso in cui, al momento del passaggio a Quadro Direttivo, il collega abbia superato il limite per il pagamento dello straordinario (50 ore), sono addebitate le ore di straordinario già pagate che con il riproporzionamento sono state riversate nella banca delle ore.
Esempio:
con il passaggio a QD dal 1/7/01, la riduzione dorario annua è pari a 11 ore e 30 minuti e, di conseguenza, le ore di straordinario da versare obbligatoriamente in banca delle ore diventano 38 e mezza. Le ore di straordinario già pagate, fino al massimo di 11 e mezza, sono state addebitate nella busta paga di agosto e sono state riversate in banca ore (la banca delle ore diminuisce di 11 ore e mezza per il riproporzionamento della riduzione annua e aumenta delle ore di straordinario addebitate ad agosto).
Qualora il neo Quadro Direttivo, dopo i suddetti conteggi, abbia un residuo di banca delle ore da recuperare, potrà scegliere tra:
Nei prossimi giorni uscirà un memo aziendale per poter richiedere la remunerazione delle ore residue in banca delle ore.
Nel caso invece il neo Quadro Direttivo abbia utilizzato un numero di ore superiore a quanto spettante, tali ore andranno "recuperate" nellambito della nuova prestazione lavorativa dei Quadri Direttivi (quindi non saranno addebitate).
Le eventuali ore di PFR residue, invece, non potranno più essere utilizzate in quanto i Quadri Direttivi non ne hanno diritto, avendo 26 giorni di ferie allanno (anche nel caso di passaggio in corso danno).
Torino, 5/9/01
La Segreteria di Coordinamento
FISAC/CGIL
del SanPaolo Imi