TRATTATIVA
CARDINE FINANZIARIA:
raggiunto l’accordo
Oggi 8 ottobre è stato raggiunto l’accordo relativo ai trattamenti da applicare ai colleghi ex Cardine Finanziaria incorporati in Sanpaolo Imi dal 1/1/04, per i quali l’ultrattività dei diversi Contratti Integrativi delle banche d’origine scadrà il 31 ottobre prossimo.
In assenza di intese sindacali, la Legge avrebbe imposto la completa sostituzione delle normative aziendali con il Contratto Integrativo della società incorporante, cancellando così le peculiarità e le storie contrattuali delle banche d’origine.
L’accordo consente invece
di salvaguardare fondamentali acquisizioni normative ed economiche.
Riepiloghiamo gli elementi principali dell’intesa.
Dal 1° novembre 2004 si applicherà il Contratto Integrativo Aziendale del Sanpaolo con le seguenti specifiche salvaguardie:
Mantenimento dei trattamenti economici specifici dei vari contratti integrativi aziendali (quali Premio di rendimento extra standard, Indennità di rivalsa, Mensilità aggiuntive, Indennità carica aziendale, Indennità speciale, ecc.) con trasformazione, a partire dal 1/1/2005, in voci retributive mensili che conservano le dinamiche salariali attualmente previste.
Rimane confermata l’erogazione alle rispettive scadenze delle quote di competenza del 2004.
PREMIO AZIENDALE (VAP)
Riconoscimento nel 2005 del premio di produttività relativo al 2004 nella misura prevista dalle banche di provenienza. Ai colleghi direttamente assunti da Cardine o provenienti da CAER verrà erogato il premio previsto per il Sanpaolo.
Trasformazione dell’intero importo, attualmente percepito, in assegno ad personam assorbibile solamente da avanzamenti di livello retributivo, con esclusione del primo automatismo di futura maturazione.
Mantenimento di tale assegno in caso di cambio mansione, ove previsto dal contratto integrativo d’origine.
Mantenimento fino al 31/12/2009 delle normative previste presso le aziende di provenienza e salvaguardando, comunque, il primo automatismo di futura maturazione anche oltre tale scadenza.
Verifica, entro la fine del 2004, dell’attività svolta dagli addetti CED/EDP ai fini dell’inserimento nei percorsi professionali previsti dall’art. 5 del Contratto Integrativo Sanpaolo.
Applicazione della normativa aziendale Sanpaolo, con mantenimento dei trattamenti in essere presso le banche di provenienza fino al 31/12/2005.
Per i colleghi BPdA viene garantita l’integrale applicazione dell’accordo aziendale del 30/7/2002.
MOBILITÀ
Mantenimento per 8 anni, cioè fino al 1/1/2012, delle indennità attualmente percepite dai colleghi, salvo eventuale trasferimento d’ufficio (in tal caso cessa l’erogazione di questa indennità e si applica il trattamento economico del Sanpaolo).
Applicazione delle tutele normative previste dal CIA Sanpaolo. Per i colleghi ex Carive e BPdA possibilità di optare per il mantenimento delle proprie garanzie relative al consenso in caso di trasferimento d’ufficio, con i rispettivi trattamenti economici ove previsti, fino al rinnovo o sostituzione dei relativi contratti integrativi.
Iscrizione alla Polizza Sanitaria prevista in Sanpaolo, con incremento della contribuzione aziendale a € 796, e passaggio a partire dal 1/1/2006 alla Cassa Assistenza Sanpaolo. I colleghi direttamente assunti da Cardine o provenienti da CAER, come già concordato, verranno iscritti dal 1/1/2005 alla Cassa di Assistenza.
Per i colleghi ex CARIPARO viene invece mantenuta l’iscrizione al F.I.A., con le regole vigenti tempo per tempo dal regolamento del Fondo stesso.
Mantenimento dell’iscrizione ai fondi previdenziali di provenienza. Per i fondi a contribuzione definita e capitalizzazione individuale, incremento della contribuzione aziendale al 3% per i colleghi che hanno una contribuzione inferiore e mantenimento dell’attuale contribuzione per gli altri.
Mantenimento della normativa aziendale per i colleghi ex Carive.
Per i colleghi ex BPdA, mantenimento delle condizioni di miglior favore, previste dalla normativa sul premio di fedeltà, maturate entro il 31/12/05.
Applicazione della normativa aziendale Sanpaolo e allineamento con gradualità delle eventuali esposizioni creditizie superiori.
L’accordo sottoscritto, raggiunto grazie allo sforzo congiunto delle Rappresentanze Sindacali di tutte le banche del Gruppo, rappresenta una positiva conclusione di questa complessa e lunga trattativa.
Torino, 9 ottobre 2004
Le Segreterie
FALCRI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UILCA